Al Presidente della Commissione Lavori Municipio 3
Sig. Rauccio Franco
franco.rauccio@comune.roma.it
All’Assessore ai Lavori Pubblici e Politiche delle Periferie
Sig.ra Annalisa Contini
annalisa.contini@comune.roma.it
E p.c.
Al Presidente del Municipio III
Roberta Capoccioni
presidenza.mun03@comune.roma.it
OGGETTO: richiesta riparazione sede stradale ed intervento urgente sulla rete fognante lungo la Via Salaria Vecchia.
A seguito del grave evento avutosi in data 10.09.2017 per effetto della grossa mole di acqua caduta si sono avuti degli allagamenti all’interno dell’abitato di Settebagni nei punti dove ogni anno, con il ripetersi di questi eventi, sistematicamente avvengono.
Già in passate riunioni in cui il Comitato di Quartiere di Settebagni ha avuto in Commissione Lavori Pubblici Municipale sono state presentate queste criticità che oggettivamente affliggono il nostro quartiere dove con dovizia di particolari lo stesso Cdq ha presentato mappe e relazioni dalle quali di evincono i dissesti idrogeologici che puntualmente si ripetono in tale abitato.
Ma se gli allagamenti o la fuoriuscita di acqua dai tombini dovuta dalla forte pressione del liquido che scorre all’interno delle tubazioni della rete fognaria è stata già fatta più volte notare anche ai competenti Uffici Tecnici Municipali ed ACEA, ieri è accaduta in un tratto di fognatura lungo la via Salaria all’altezza della Parrocchia di San Antonio da Padova una situazione molto seria che nel proseguo della presente verrà illustrata in modo dettagliato.
Come più volte illustrato su base cartacea, depositata anche agli atti di precedenti riunioni in Commissione Lavori Pubblici, l’andamento delle rete fognante interna a Settebagni, realizzata con il sistema di tipo misto (nella stessa rete fognante scorrono sia le acque bianche che nere), è stato suddiviso in vari tronconi che confluiscono e si congiungono in un punto bene preciso all’incrocio tra la Via San Antonio da Padova con la Via Salaria Vecchia, come si può facilmente evincere dall’estratto del grafico rappresentante il percorso delle rete fognante pubblica ACEA, per poi versare i liquami sull’ultimo tratto di tale rete che confluisce in vasche di raccolta, servite da pompe elettriche di sollevamento, nella zona di accesso veicolare di Settebagni dove appunto si ripetono sistematicamente i vari allagamento come quello avvenuto appunto ieri.
Se, come in precedenza scritto, il Cdq ha sempre ribadito la necessità di verificare se tale rete fognante, realizzata intorno agli anni ’70 dello scorso secolo, sia attualmente idonea a recepire una portata di liquami sicuramente triplicata in questo lasso di tempo (la popolazione nel 1970 era di circa 5.000 abitanti ed oggi di quasi 15.000) a causa delle innumerevoli costruzioni regolarmente autorizzate dal Comune di Roma in tale abitato e nel caso di inidoneità l’ACEA come tra l’altro previsto nel suo piano di interventi 2014 – 2017 ha individuato in Settebagni una criticità di dissesto idrogeologico tanto da mettere in bilancio una somma consistente per opere di adeguamento e di straordinaria manutenzione su detta rete tecnologica al fine di prevenire tale problema, attualmente ed ha seguito dell’evento avuto ieri vi è stata la prova concreta che tale rete tecnologica non ha retto alla portata di un evento anche straordinario.
Come si può bene vedere dalle fotografie scattate dallo scrivente Presidente del Cdq in data odierna la maggior pressione causata dall’evento straordinario di ieri su tale rete tecnologica non ha fatto scoppiare il tombino dove confluiscono le varie reti fognanti del nostro quartiere bendi un tratto stimato in circa due metri di rete fognante.
Come si può notare il manto stradale in tale punto risulta essere completamente divelto e frantumato e la causa di tutto ciò e da ricercarsi in quanto scritto in precedenza.
Il continuare a far infiltrare l’acqua di scarico di tale rete fognante, oramai divelta, nel terreno circostante lo imbibirà causando nell’immediato futuro una possibile voragine che interdirà l’utilizzo veicolare di accesso all’abitato di Settebagni.
Da queste oggettive considerazioni ed in funzione di un possibile e concreto pericolo per l’incolumità pubblica, il Cdq di Settebagni richiede pertanto e con la massima urgenza che si provveda ad eseguire degli scavi preventivi intorno all’area segnalata al fine di poter valutare l’esatto stato di manutenzione e conservazione di tale rete tecnologica e in caso la stessa dovesse presentare delle rotture che la stessa venga prontamente riparata adeguandola all’attuale fabbisogno di smaltimento fognario del nostro quartiere.
Si allega uno stralcio della rete fognante di Settebagni.
Si richiede risposta alla presente entro i termini di Legge.
Roma 11.09.2017
Comitato di Quartiere
F.to Cianfroni Renato
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