SINDACO
ROMA CAPITALE
Roberto Gualtieri
protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it
segreteriasindaco@comune.roma.it
ASSESSORA
ALLE INFRASTRUTTURE
Ornella Segnalini
assessorato.infrastrutture@comune.roma.it
COMMISSIONE
II – LAVORI PUBBLICI ROMA CAPITALE
pRESIDENTE
Antonio Stampete
segreteriacommissione.lavoripubblici@comune.roma.it
ccp.lavoripubblici@comune.roma.it
DiPARTIMENTO
SIMU (Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana)
Direzione Urbanizzazioni
Primarie
Dirigente U.O. Opere
Stradali
U.O. Dissesto
Idrogeologico e Opere Idrauliche
Ing. Stefano Belli
urbanizzazioniprimarie.simu@comune.roma.it
protocollo.infrastrutture@pec.comune.roma.it
Servizio II Manutenzione
ordinaria e straordinaria della rete stradale
di competenza
dipartimentale Grande Viabilità,
municipi da 1 a 8 e sedi tramviarie
MAURIZIO ALLEVI
maurizio.allevi@comune.roma.it
protocollo.infrastrutture@pec.comune.roma.it
ACEA ATO2
CONSORZIO
BONIFICA LITORALE NORD
(EX
CBTAR)
PRESIDENTE
III MUNICIPIO
Paolo
Emilio Marchionne
presidenza.mun03@comune.roma.it
ASSESSORE
III MUNICIPIO
LAVORI
PUBBLICI
Matteo
Pietrosante
matteo.pietrosante.ext@comune.roma.it
ASSESSORE III MUNICIPIO
RIFIUTI ED INDIRIZZI
GESTIONALI AMA
Matteo Zocchi
matteo.zocchi@comune.roma.it
III
Commissione Consiliare Permanente
Lavori
Pubblici – III Municipio
Presidente
Roberto Casamento
servizioconsiglio.mun03@comune.roma.it
Direzione
territorio, ambiente ed attività produttive
Direzione
tecnica – III municipio
direzionetecnica.mun03@comune.roma.it
UFFICIO
PROTOCOLLO III Municipio
protocollo.municipioroma03@pec.comune.roma.it
Rif Ns Prot 49/2022 del 14/10/2022 - Vs prot:
- RA/2022/0056832 (56792-56793-56794) Protocollo Gabinetto
Sindaco
- QN/2022/0201453 (1457-1458-1459) Protocollo
Infrastrutture
- Prot 15570- 15567- 15571- 15572 del 18.10.2022 Protocollo
CONSORZIO DI BONIFICA LITORALE NORD
- Prot CD/2022/0131984 (0132014– 0132050) Protocollo III
Municipio
Rif Ns Prot 23/2023 del 21/06/2023 - Vs prot:
- RA/2023/0037649 Protocollo Gabinetto Sindaco
- QN/2023/0128205 Protocollo Infrastrutture
- Prot 11423 del 22.06.2023 Protocollo CONSORZIO DI
BONIFICA LITORALE NORD
- Prot CD/2023/0090152 Protocollo III Municipio
OGGETTO: NS PROT. 32/2023 REITERA DELLA RICHIESTA PER LA
PULIZIA URGENTE DELLE CADITOIE, DEI TOMBINI E DEI FOSSI DEL QUARTIERE DI
SETTEBAGNI
Con riferimento all’oggetto e facendo riferimento alle
precedenti richieste inviate come da protocolli sopra inseriti per Vostra comodità,
la sottoscritta Marina Fava, in qualità di Presidente del Comitato di Quartiere
Settebagni, torna a segnalare - come già fatto con le pec inviateVi nr nostro prot.
49/2022 del 14/10/2022 e ns prot 23/2023 del 21/06/2023 – quanto segue
Considerato l’avvicinarsi del Periodo autunnale prima e invernale
poi, in cui le precipitazioni atmosferiche divengono frequenti e abbondanti,
con il verificarsi anche di fenomeni estremi, come le cd bombe d’acqua, e
tenuto conto che ormai praticamente ad ogni temporale si verificano allagamenti
come l’ultimo accaduto in data 14 giugno u.s..06.2023, di cui si allegano delle
foto esplicative, si viene a reiterare formalmente la richiesta di provvedere
alla manutenzione di caditoie, tombini e fossi che insistono sul territorio del
quartiere. Nel giro di controllo effettuato dai membri del direttivo del CdQ
Settebagni, infatti è stato rilevato che:
-
Tutti i tombini di Via
Salaria all’interno di Settebagni sono ostruiti da fogliame e fango;
-
Le grate poste nel sottovia
ferroviario di via Salita della Marcigliana - rotatoria via dello scalo
di Settebagni sono completamente otturati da detriti, anche bituminosi, e
fango solidificato (all. foto 2).La richiesta di disostruzione degli stessi era
già stata effettuata con la Pec del19/12/2022 vs prot. CD/2022/0162071
(municipio 3), per gli stessi motivi. Rimasta però senza esito effettivo. Si
tratta di un punto particolarmente critico, in quanto il manto stradale dello
stesso sottovia di via Salita della Marcigliana - rotatoria via dello scalo
di Settebagni, risulta essere stato abbassato di almeno 20 cm rispetto a prima
dei lavori effettuati nel 2014 conseguenti alla costruzione della rotatoria da
parte dalla società Inviolatella Salaria, opera richiesta a seguito della realizzazione
del complesso Horti della Marcigliana. Tale abbassamento provoca già di per sé
la concentrazione delle acque meteoriche e diventa fondamentale che le stesse
abbiano una via di smaltimento, cosa che non può essere se le grate risultano
essere praticamente “murate” dai detriti che si accumulano;
- Il tombino fognario “saltato”
su via salaria all’altezza della parrocchia di Sant’Antonio di Padova - altezza
incrocio via Sant’Antonio di Padova - è stato riparato ma non sono state
ridisegnate le strisce dell’attraversamento pedonale (all. foto 3), la mancanza
diventa particolarmente grave in un momento come questo, in cui l’area vicina è
oggetto di cantiere dovuto alla realizzazione della rotatoria che dovrebbe
eliminare l’impianto semaforico;
-
Il tombino in via Sant’Antonio di
Padova civico 5 “saltato” il 14
giugno u.s. è stato richiuso in urgenza dal pronto intervento, il cui
responsabile disse che in seguito sarebbe ripassata la squadra della
direzione tecnica del III municipio (comunicato dal tecnico del pronto
intervento della segnalazione effettuata) che avrebbe tolto le ramaglie
ritrovate nel tombino. Ad oggi, 2 settembre 2023, non risulta essere passato
nessuno, nonostante la criticità sia stata riscontrata (all. foto 4) e segnalata,
anche tramite mail inviata alla direzione tecnica del III Municipio ancora in
data 27/06/2023 e inviata anche all’Ufficio Rete Viaria, purtroppo senza riscontro
alcuno;
-
Il ponte di via Lello Maddaleno a
Bel Poggio, completamente allagato nel fortunale del 14 giugno u.s. a causa
della piena del Fosso di Settebagni (all. foto 5) conseguente alle repentine precipitazioni e
al ridotto lume del letto del fosso. Con la PEC ns prot 49/2022 avevamo
già fatto richiesta per ottenere la verifica delle condizioni e l’eventuale
pulizia dei dei Fossi dell’Inviolatella, di Malpasso e Casale della
marcigliana, in quanto sono passati più di 4 anni dall’ultima manutenzione
a noi risultante. Alla luce di quanto accaduto a giugno, si può affermare che è
divenuta necessaria ed urgente la pulizia dei Fossi esistenti sul territorio di
Settebagni;
- Via Piombino come dopo ogni pioggia,
vede allagarsi l’intera sede stradale, impedendo il passaggio, o rendendolo
estremamente difficoltoso, ai pedoni, non esistendo in situ alcun tipo di
marciapiede (all. foto 6).
Per quanto sopra esposto
e documentato attraverso il materiale fotografico allegato, in qualità di
Presidente del CDQ Settebagni, la sottoscritta Marina Fava reitera le richieste
inviateVi in passato con i protocolli così come più sopra riportati e fa nuova e
FORMALE RICHIESTA DI MANUTENZIONE PER QUEL CHE RIGUARDA
-
Pulizia da parte di Acea, SIMU e Municipio III,
ognuno per quanto di propria competenza o collettivamente in solido tra loro, delle
caditoie/tombini presenti su tutta via Salaria (area di Settebagni) dal
Semaforo dell’entrata Sud a quello dell’entrata Nord, in
modo che non vengano più a verificarsi allagamenti in condizioni atmosferiche
sicuramente non straordinarie. In merito, giova ricordare come quando nel 2018,
dopo la pulizia pulizia approfondita di fossi, tombini e fognature, il
quartiere non ha subito più episodi di allagamento – prima frequentissimi – per
più di quattro anni. Per via Salaria richiede anche la manutenzione dei
marciapiedi e del bordo strada, che ad ora non è stata effettuata - se non in
maniera parziale e incompleta per ovvi motivi di forza e attrezzatura – che dai
volontari durante la giornata di Roma Cura Roma, che hanno letteralmente
riesumato i tombini dell’area del
Capolinea dei Bus 135 e 039, letteralmente scomparsi sotto strati di detriti
cementati e alberi spontanei cresciuti in assenza di manutenzione. Quell’azione
sia pur imperfetta è stata fondamentale, per gli esiti del nubifragio del 14
giugno, in quanto l’area del capolinea è stata l’unica a veder defluire
immediatamente e senza conseguenze l’acqua delle precipitazioni e questo ha
convinto il direttivo del CDQ di quanto sia necessario intervenire in maniera
preventiva, prima che si verifichino i danni, con una corretta manutenzione.
Anche questi tombini però, sono pieni di detriti e di radici che non si è
potuto togliere con i pochi mezzi e risorse a disposizione e necessitano di
un’intervento serio e risolutivo;
-
Pulizia grate Ponte sottovia ferroviario di via
Salita della Marcigliana - rotatoria con via dello scalo di settebagni. Giova
ricordare che tale accesso è l’unico idoneo per i mezzi di soccorso che
dovessero accedere alla parte collinare del quartiere di Settebagni, essendo
l’altro ponte di via di Sant’Antonio di Padova troppo basso e stretto;
-
Pulizia dai rami, come meglio specificato più
in alto, del tombino altezza via Sant’Antonio di Padova nr.5;
SI RICHIEDE
INOLTRE
-
Verifica della quota di abbassamento del manto
stradale del sottovia ferroviario via Salita della Marcigliana .
rotatoria via della Stazione di Settebagni, in quanto gli allagamenti prima dei
lavori che lo hanno interessato, non si erano mai verificati e conseguente,
eventuale, messa in atto delle misure necessarie per risolvere detta criticità
-
Video ispezione della rete fognaria a servizio
del quartiere Settebagni da parte di ACEA come già fatto il 03.09.2019
(ALL.2 Pec 49/2022);
-
Verifica impianto di sollevamento ACEA sulla
rotonda dello svincolo sulla Salaria da parte di Acea in particolare
se è ancora normo dimensionato basta al fabbisogno di Settebagni, vista
l’aggiunta ingente di nuove costruzioni e/o il corretto funzionamento di tutte
le pompe esistenti, cosa questa inderogabile in quanto l’impianto si trova nel
punto più basso del quartiere, naturalmente soggetto all’allagamento, motivo
che portò alla realizzazione dell’impianto stesso. Si segnala, inoltre, il
forte odore di fogna in questi giorni nella zona dell’impianto;
-
Verifica degli sfioratori a servizio della rete
fognaria AROMFSSP0086 – SP 86 (sfioratore a servizio di fognatura locale
in Via Sant’Antonio di Padova – sfioratore a salto con asola di fondo), AROMFSSP0087
– SP 87 (sfioratore a servizio di fognatura locale in Via della Stazione di
Settebagni – sfioratore a salto con asola di fondo) e AROMFSSP0088 – SP 88
(sfioratore a servizio di fognatura locale in Via Salaria 1511 – sfioratore a
salto con asola di fondo) da parte di ACEA.
-
Verifica
dei canali di raccolta delle acque bianche sotto i marciapiedi di Via Salaria: in commissione capitolina del 23
ottobre 2018 emerse che i canali di raccolta di acque chiare sotto i
marciapiedi di Via Salaria fossero ostruiti da radici di alberi. Fu fatta
richiesta di verifica, il cui esito, se mai tale esame si è svolto, non ci è stato
ancora resa noto. In ogni caso, stante il lunghissimo lasso di tempo trascorso,
i risultati sono stati sicuramente variati dallo scorrere degli anni;
-
Verifica e pulizia dell’unico tombino della tratta
iniziale di via Piombino, davanti al supermercato MD, da via Salaria fino al Raccordo
Salario. Tale manufatto non riesce a raccoglie l’acqua piovana, anche se caduta
in modica quantità e fa sì che la strada menzionata si allaghi impedendo il
passaggio ai pedoni;
-
Verifica e pulizia dei
fossi menzionati
in questa nota da parte di CBNL (ex CBTAR) essendo passati oltre quattro anni
dalla precedente manutenzione. In particolare, si richiede:
-
Pulizia
Fosso Casale Marcigliana: completamente
ricoperto da vegetazione;
-
Pulizia Fosso Settebagni per gli stessi motivi;
-
Verifica Fosso Inviolatella: il CBTAR con nota 3483 del 26.06.2014
segnalò che il carico idraulico dal monte fosse stato modificato da un maggior
carico idraulico non autorizzato, proveniente dagli scarichi degli edifici
realizzati dalla società TACER ma non vi fu alcun atto di cui la scrivente sia
a conoscenza, per ovviare alla conseguenza di tale modifica;
-
Video ispezione del fosso di Malpasso, ormai intubato, da parte
di Acea (non più di competenza CBTAR e successivi danti causa, proprio perché
intubato), così come richiesto in Commissione capitolina del 22.03.2018.
Dell’esito di tale richiesta non abbiamo avuto notizia. Si chiedeva, in
particolare la verifica per capire se
questo vada a scaricare direttamente nelle vasche di raccolta delle pompe di
sollevamento ubicate all’interno della Rotonda, sulla via Salaria, all’ingresso
Sud di Settebagni, oppure vada direttamente a fiume;
Da ultimo, si chiedono
chiarimenti in merito all’Art. 4 comma 3 della Convenzione Inviolatella
Salaria, pag 46, in cui viene riportato l’impegno della società
Inviolatella Salaria ad eseguire “il rifacimento della rete fognaria delle
acque nere e delle acque bianche su Via Salaria” (tratto interno Settebagni);
nello stesso comma 3 viene inoltre riportato il “rifacimento
superficiale di Via Salaria”. Si richiede pertanto il cronoprogramma degli
interventi da effettuare per il miglioramento della situazione a Settebagni
della rete fognante e viaria.
Convinti che la collaborazione amministrati amministratori sia imprescindibile per la buona gestione del bene comune ed impegnati in un’opera che si può ben definire di volontariato puro, anche nel cercare di redimere le diatribe causate da una mancanza di comunicazione o di fraintendimenti involontari tra popolazione e istituzioni, rimaniamo in attesa di un pronto cenno di riscontro in merito alle criticità del quartiere evidenziate, che arrivi soprattutto, prima dei rigori della brutta stagione. Il numero ormai consistente di segnalazioni, effettuate per tempo e nell’arco di più di un anno, anche a riguardo delle tempistiche necessarie alla burocrazia per attivarsi in maniera fattiva e proficua, porta la scrivente, nella sua qualità di presidente pro tempore del direttivo del CDQ di Settebagni, a ritenere di poter far presente alle Signorie Vostre, che in caso di danni dovuti ad allagamenti causati dalle mancate manutenzioni e/o richieste di verifica, ognuno per la quota parte di propria competenza, sarete considerati sicuramente moralmente responsabili dell’accaduto perché informati per tempo e nei modi prescritti. Per quanto di civilmente o penalmente rilevante poi, sarà compito degli eventuali danneggiati provvedere.
Distintamente,
Comitato
di Quartiere Settebagni
La Presidente
Prof.ssa Marina Fava