lunedì 4 settembre 2023

PROT. 32/2023 REITERA DELLA RICHIESTA PER LA PULIZIA URGENTE DELLE CADITOIE, DEI TOMBINI E DEI FOSSI DEL QUARTIERE DI SETTEBAGNI

 

SINDACO ROMA CAPITALE

Roberto Gualtieri

 protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it

segreteriasindaco@comune.roma.it

 

ASSESSORA ALLE INFRASTRUTTURE

Ornella Segnalini

assessorato.infrastrutture@comune.roma.it

 

COMMISSIONE II – LAVORI PUBBLICI ROMA CAPITALE

pRESIDENTE Antonio Stampete

segreteriacommissione.lavoripubblici@comune.roma.it

ccp.lavoripubblici@comune.roma.it

 

DiPARTIMENTO SIMU (Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana)

Direzione Urbanizzazioni Primarie

Dirigente U.O. Opere Stradali

U.O. Dissesto Idrogeologico e Opere Idrauliche

Ing. Stefano Belli

urbanizzazioniprimarie.simu@comune.roma.it

protocollo.infrastrutture@pec.comune.roma.it

 

Servizio II Manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale

di competenza dipartimentale Grande Viabilità,

municipi da 1 a 8 e sedi tramviarie

MAURIZIO ALLEVI

maurizio.allevi@comune.roma.it

protocollo.infrastrutture@pec.comune.roma.it

 

ACEA ATO2

Acea.ato2@pec.aceaspa.it

 

CONSORZIO BONIFICA LITORALE NORD

(EX CBTAR)

cbln@pec.cbln.it

 

PRESIDENTE III MUNICIPIO

Paolo Emilio Marchionne

presidenza.mun03@comune.roma.it

 

ASSESSORE III MUNICIPIO

LAVORI PUBBLICI

Matteo Pietrosante

matteo.pietrosante.ext@comune.roma.it

 

ASSESSORE III MUNICIPIO

RIFIUTI ED INDIRIZZI GESTIONALI AMA

Matteo Zocchi

matteo.zocchi@comune.roma.it

 

III Commissione Consiliare Permanente

Lavori Pubblici – III Municipio

Presidente Roberto Casamento

servizioconsiglio.mun03@comune.roma.it

 

Direzione territorio, ambiente ed attività produttive

Direzione tecnica – III municipio

direzionetecnica.mun03@comune.roma.it

 

UFFICIO PROTOCOLLO III Municipio

protocollo.municipioroma03@pec.comune.roma.it

 

Rif Ns Prot 49/2022 del 14/10/2022 - Vs prot:

- RA/2022/0056832 (56792-56793-56794) Protocollo Gabinetto Sindaco

- QN/2022/0201453 (1457-1458-1459) Protocollo Infrastrutture

- Prot 15570- 15567- 15571- 15572 del 18.10.2022 Protocollo CONSORZIO DI BONIFICA LITORALE NORD

- Prot CD/2022/0131984 (0132014– 0132050) Protocollo III Municipio

 

Rif Ns Prot 23/2023 del 21/06/2023 - Vs prot:

- RA/2023/0037649 Protocollo Gabinetto Sindaco

- QN/2023/0128205 Protocollo Infrastrutture

- Prot 11423 del 22.06.2023 Protocollo CONSORZIO DI BONIFICA LITORALE NORD

- Prot CD/2023/0090152 Protocollo III Municipio

 

OGGETTO: NS PROT. 32/2023 REITERA DELLA RICHIESTA PER LA PULIZIA URGENTE DELLE CADITOIE, DEI TOMBINI E DEI FOSSI DEL QUARTIERE DI SETTEBAGNI

 

Con riferimento all’oggetto e facendo riferimento alle precedenti richieste inviate come da protocolli sopra inseriti per Vostra comodità, la sottoscritta Marina Fava, in qualità di Presidente del Comitato di Quartiere Settebagni, torna a segnalare - come già fatto con le pec inviateVi nr nostro prot. 49/2022 del 14/10/2022 e ns prot 23/2023 del 21/06/2023 – quanto segue

 

Considerato l’avvicinarsi del Periodo autunnale prima e invernale poi, in cui le precipitazioni atmosferiche divengono frequenti e abbondanti, con il verificarsi anche di fenomeni estremi, come le cd bombe d’acqua, e tenuto conto che ormai praticamente ad ogni temporale si verificano allagamenti come l’ultimo accaduto in data 14 giugno u.s..06.2023, di cui si allegano delle foto esplicative, si viene a reiterare formalmente la richiesta di provvedere alla manutenzione di caditoie, tombini e fossi che insistono sul territorio del quartiere. Nel giro di controllo effettuato dai membri del direttivo del CdQ Settebagni, infatti è stato rilevato che:

 

-         Tutti i tombini di Via Salaria all’interno di Settebagni sono ostruiti da fogliame e fango;

 

-         Le grate poste nel sottovia ferroviario di via Salita della Marcigliana - rotatoria via dello scalo di Settebagni sono completamente otturati da detriti, anche bituminosi, e fango solidificato (all. foto 2).La richiesta di disostruzione degli stessi era già stata effettuata con la Pec del19/12/2022 vs prot. CD/2022/0162071 (municipio 3), per gli stessi motivi. Rimasta però senza esito effettivo. Si tratta di un punto particolarmente critico, in quanto il manto stradale dello stesso sottovia di via Salita della Marcigliana - rotatoria via dello scalo di Settebagni, risulta essere stato abbassato di almeno 20 cm rispetto a prima dei lavori effettuati nel 2014 conseguenti alla costruzione della rotatoria da parte dalla società Inviolatella Salaria, opera richiesta a seguito della realizzazione del complesso Horti della Marcigliana. Tale abbassamento provoca già di per sé la concentrazione delle acque meteoriche e diventa fondamentale che le stesse abbiano una via di smaltimento, cosa che non può essere se le grate risultano essere praticamente “murate” dai detriti che si accumulano;

 

-  Il tombino fognario “saltato” su via salaria all’altezza della parrocchia di Sant’Antonio di Padova - altezza incrocio via Sant’Antonio di Padova - è stato riparato ma non sono state ridisegnate le strisce dell’attraversamento pedonale (all. foto 3), la mancanza diventa particolarmente grave in un momento come questo, in cui l’area vicina è oggetto di cantiere dovuto alla realizzazione della rotatoria che dovrebbe eliminare l’impianto semaforico;

 

-         Il tombino in via Sant’Antonio di Padova civico 5  “saltato” il 14 giugno u.s. è stato richiuso in urgenza dal pronto intervento, il cui responsabile disse che in seguito sarebbe ripassata la squadra della direzione tecnica del III municipio (comunicato dal tecnico del pronto intervento della segnalazione effettuata) che avrebbe tolto le ramaglie ritrovate nel tombino. Ad oggi, 2 settembre 2023, non risulta essere passato nessuno, nonostante la criticità sia stata riscontrata (all. foto 4) e segnalata, anche tramite mail inviata alla direzione tecnica del III Municipio ancora in data 27/06/2023 e inviata anche all’Ufficio Rete Viaria, purtroppo senza riscontro alcuno;

 

-         Il ponte di via Lello Maddaleno a Bel Poggio, completamente allagato nel fortunale del 14 giugno u.s. a causa della piena del Fosso di Settebagni (all. foto  5) conseguente alle repentine precipitazioni e al ridotto lume del letto del fosso. Con la PEC ns prot 49/2022 avevamo già fatto richiesta per ottenere la verifica delle condizioni e l’eventuale pulizia dei dei Fossi dell’Inviolatella, di Malpasso e Casale della marcigliana, in quanto sono passati più di 4 anni dall’ultima manutenzione a noi risultante. Alla luce di quanto accaduto a giugno, si può affermare che è divenuta necessaria ed urgente la pulizia dei Fossi esistenti sul territorio di Settebagni;

 

-       Via Piombino come dopo ogni pioggia, vede allagarsi l’intera sede stradale, impedendo il passaggio, o rendendolo estremamente difficoltoso, ai pedoni, non esistendo in situ alcun tipo di marciapiede (all. foto 6).

 

Per quanto sopra esposto e documentato attraverso il materiale fotografico allegato, in qualità di Presidente del CDQ Settebagni, la sottoscritta Marina Fava reitera le richieste inviateVi in passato con i protocolli così come più sopra riportati e fa nuova e

 

FORMALE RICHIESTA DI MANUTENZIONE PER QUEL CHE RIGUARDA

 

-         Pulizia da parte di Acea, SIMU e Municipio III, ognuno per quanto di propria competenza o collettivamente in solido tra loro, delle caditoie/tombini presenti su tutta via Salaria (area di Settebagni) dal Semaforo dell’entrata Sud a quello dell’entrata Nord, in modo che non vengano più a verificarsi allagamenti in condizioni atmosferiche sicuramente non straordinarie. In merito, giova ricordare come quando nel 2018, dopo la pulizia pulizia approfondita di fossi, tombini e fognature, il quartiere non ha subito più episodi di allagamento – prima frequentissimi – per più di quattro anni. Per via Salaria richiede anche la manutenzione dei marciapiedi e del bordo strada, che ad ora non è stata effettuata - se non in maniera parziale e incompleta per ovvi motivi di forza e attrezzatura – che dai volontari durante la giornata di Roma Cura Roma, che hanno letteralmente riesumato  i tombini dell’area del Capolinea dei Bus 135 e 039, letteralmente scomparsi sotto strati di detriti cementati e alberi spontanei cresciuti in assenza di manutenzione. Quell’azione sia pur imperfetta è stata fondamentale, per gli esiti del nubifragio del 14 giugno, in quanto l’area del capolinea è stata l’unica a veder defluire immediatamente e senza conseguenze l’acqua delle precipitazioni e questo ha convinto il direttivo del CDQ di quanto sia necessario intervenire in maniera preventiva, prima che si verifichino i danni, con una corretta manutenzione. Anche questi tombini però, sono pieni di detriti e di radici che non si è potuto togliere con i pochi mezzi e risorse a disposizione e necessitano di un’intervento serio e risolutivo;

 

-         Pulizia grate Ponte sottovia ferroviario di via Salita della Marcigliana - rotatoria con via dello scalo di settebagni. Giova ricordare che tale accesso è l’unico idoneo per i mezzi di soccorso che dovessero accedere alla parte collinare del quartiere di Settebagni, essendo l’altro ponte di via di Sant’Antonio di Padova troppo basso e stretto;

 

-    Pulizia dai rami, come meglio specificato più in alto, del tombino altezza via Sant’Antonio di Padova nr.5;

 

SI RICHIEDE INOLTRE

 

-         Verifica della quota di abbassamento del manto stradale del sottovia ferroviario via Salita della Marcigliana . rotatoria via della Stazione di Settebagni, in quanto gli allagamenti prima dei lavori che lo hanno interessato, non si erano mai verificati e conseguente, eventuale, messa in atto delle misure necessarie per risolvere detta criticità

-         Video ispezione della rete fognaria a servizio del quartiere Settebagni da parte di ACEA come già fatto il 03.09.2019 (ALL.2 Pec 49/2022);

 

-         Verifica impianto di sollevamento ACEA sulla rotonda dello svincolo sulla Salaria da parte di Acea in particolare se è ancora normo dimensionato basta al fabbisogno di Settebagni, vista l’aggiunta ingente di nuove costruzioni e/o il corretto funzionamento di tutte le pompe esistenti, cosa questa inderogabile in quanto l’impianto si trova nel punto più basso del quartiere, naturalmente soggetto all’allagamento, motivo che portò alla realizzazione dell’impianto stesso. Si segnala, inoltre, il forte odore di fogna in questi giorni nella zona dell’impianto;

 

-         Verifica degli sfioratori a servizio della rete fognaria AROMFSSP0086 – SP 86 (sfioratore a servizio di fognatura locale in Via Sant’Antonio di Padova – sfioratore a salto con asola di fondo), AROMFSSP0087 – SP 87 (sfioratore a servizio di fognatura locale in Via della Stazione di Settebagni – sfioratore a salto con asola di fondo) e AROMFSSP0088 – SP 88 (sfioratore a servizio di fognatura locale in Via Salaria 1511 – sfioratore a salto con asola di fondo) da parte di ACEA.

 

-         Verifica dei canali di raccolta delle acque bianche sotto i marciapiedi di Via Salaria: in commissione capitolina del 23 ottobre 2018 emerse che i canali di raccolta di acque chiare sotto i marciapiedi di Via Salaria fossero ostruiti da radici di alberi. Fu fatta richiesta di verifica, il cui esito, se mai tale esame si è svolto, non ci è stato ancora resa noto. In ogni caso, stante il lunghissimo lasso di tempo trascorso, i risultati sono stati sicuramente variati dallo scorrere degli anni;

 

-         Verifica e pulizia dell’unico tombino della tratta iniziale di via Piombino, davanti al supermercato MD, da via Salaria fino al Raccordo Salario. Tale manufatto non riesce a raccoglie l’acqua piovana, anche se caduta in modica quantità e fa sì che la strada menzionata si allaghi impedendo il passaggio ai pedoni;

 

-          Verifica e pulizia dei fossi menzionati in questa nota da parte di CBNL (ex CBTAR) essendo passati oltre quattro anni dalla precedente manutenzione. In particolare, si richiede:

-                       Pulizia Fosso Casale Marcigliana: completamente ricoperto da vegetazione;

-                     Pulizia Fosso Settebagni per gli stessi motivi;

-                       Verifica Fosso Inviolatella: il CBTAR con nota 3483 del 26.06.2014 segnalò che il carico idraulico dal monte fosse stato modificato da un maggior carico idraulico non autorizzato, proveniente dagli scarichi degli edifici realizzati dalla società TACER ma non vi fu alcun atto di cui la scrivente sia a conoscenza, per ovviare alla conseguenza di tale modifica;

-                       Video ispezione del fosso di Malpasso, ormai intubato, da parte di Acea (non più di competenza CBTAR e successivi danti causa, proprio perché intubato), così come richiesto in Commissione capitolina del 22.03.2018. Dell’esito di tale richiesta non abbiamo avuto notizia. Si chiedeva, in particolare la verifica per capire  se questo vada a scaricare direttamente nelle vasche di raccolta delle pompe di sollevamento ubicate all’interno della Rotonda, sulla via Salaria, all’ingresso Sud di Settebagni, oppure vada direttamente a fiume;

 

Da ultimo, si chiedono chiarimenti in merito all’Art. 4 comma 3 della Convenzione Inviolatella Salaria, pag 46, in cui viene riportato l’impegno della società Inviolatella Salaria ad eseguire “il rifacimento della rete fognaria delle acque nere e delle acque bianche su Via Salaria” (tratto interno Settebagni); nello stesso comma 3 viene inoltre riportato il “rifacimento superficiale di Via Salaria”. Si richiede pertanto il cronoprogramma degli interventi da effettuare per il miglioramento della situazione a Settebagni della rete fognante e viaria.

 

Convinti che la collaborazione amministrati amministratori sia imprescindibile per la buona gestione del bene comune ed impegnati in un’opera che si può ben definire di volontariato puro, anche nel cercare di redimere le diatribe causate da una mancanza di comunicazione o di fraintendimenti involontari tra popolazione e istituzioni, rimaniamo in attesa di un pronto cenno di riscontro in merito alle criticità del quartiere evidenziate, che arrivi soprattutto, prima dei rigori della brutta stagione. Il numero ormai consistente di segnalazioni, effettuate per tempo e nell’arco di più di un anno, anche  a riguardo delle tempistiche necessarie alla burocrazia per attivarsi in maniera fattiva e proficua, porta la scrivente, nella sua qualità di presidente pro tempore del direttivo del CDQ di Settebagni, a ritenere di poter far presente alle Signorie Vostre, che in caso di danni dovuti ad allagamenti causati dalle mancate manutenzioni e/o richieste di verifica, ognuno per la quota parte di propria competenza, sarete considerati sicuramente moralmente responsabili dell’accaduto perché informati per tempo e nei modi prescritti. Per quanto di civilmente o penalmente rilevante poi, sarà compito degli eventuali danneggiati provvedere.

 

            Distintamente,

                                                                                                  Comitato di Quartiere Settebagni

                                                                                                 La Presidente

                                                                                         Prof.ssa Marina Fava

 Roma, 4 settembre 2023





Print Friendly Version of this pagePrint Get a PDF version of this webpagePDF