martedì 3 settembre 2019

PROT 6/2019 03.09.2019: DISSESTI IDROGEOLOGICI SETTEBAGNI (PEC inviata il 03.09.2019)


Assessora Infrastrutture Roma Capitale
Margherita Gatta

Commissione II - Lavori pubblici Roma Capitale
Presidente Alessandra Agnello

Direttore Dipartimento SIMU (Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana)
Centrale Unica Lavori Pubblici
Ing. Fabio PACCIANI

Dipartimento SIMU (Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana)

 Direzione Urbanizzazioni Primarie
Dirigente U.O. Manutenzione stradale
U.O. Manutenzione Stradale Grande Viabilità – Lotto III
Alessandro Zaghini
Dirigente U.O. Opere Idrauliche e Dissesto Idrogeologico

ACEA ATO2
Acea.ato2@pec.aceaspa.it

Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano

Presidente III Municipio Roma
Giovanni Caudo

Assessore III municipio lavori pubblici Francesco Pieroni

Assessore III municipio Attuazione Urbanistica
Stefano Sampaolo


OGGETTO:  DISSESTI IDROGEOLOGICI SETTEBAGNI

Da anni Settebagni è soggetta ad allagamenti provocando danni alle abitazioni presente sulla rotatoria di ingresso,  scoppio delle fogne e conseguente dissesto del manto stradale su via Salaria e problemi di circolazione al quartiere impedendone perfino l’accesso e l’uscita per gli ingenti allagamenti  presso i ponti di ingresso ed uscita.
Gli allagamenti della zona di Settebagni, presumibilmente, sono imputabili ad un sottodimensionamento della rete fognaria che è rimasta quella degli anni 70', ossia caratterizzata da una densità abitativa che era circa un terzo di quella attuale.(ALLEGATO NR.1 STRALCIO Relazione degli interventi di Acea 2014-2017 da effettuare e che non sono stati chiaramente effettuati).
 Questo stato di fatto comporta un aumento della portata idrica che l'attuale fognatura non riesce a sostenere. Negli ultimi 15 anni Sono infatti stati nuovi complessi e urbanizzazioni in particolare le nuove costruzioni ed i nuovi nuclei abitativi (il Colle, Tecer e Horti della marcigliana, quest’ultima ancora in costruzione). La portata della rete fognaria è rimasta la stessa in particolare quella della rotatoria dove si verificano gli allagamenti.

Nella riunione avuta in commissione capitolina il 22.03.18 (ALLEGATO 2), alla presenza di ACEA ATO2, SIMU, Direzione Tecnica Municipio lII ed il Comitato di Settebagni, ACEA ha dichiarato che non è possibile dare una risposta immediata e completa se la rete idrica di Settebagni sia sottodimensionata poiché vi è la necessita di un approfondimento e soprattutto della conoscenza della rete delle acque meteoriche non di competenza di ACEA ma è in capo al Dipartimento SIMU U.O. Opere idrauliche e dissesto idrogeologico .
ACEA ATO2 ha verificato il funzionamento e la pulizia degli scolmatori (ricordiamo che stiamo parlando del 2018) nei pressi della rotonda associato alla pulizia delle caditoie, tale intervento non è stato risolutivo, in quanto dopo detta pulizia si è verificato un nuovo allagamento (12 marzo 2018).
 ACEA ATO2 doveva verificare il canale del fosso di Malpasso, poiche è risultato essere completamente intubato, attraverso una video ispezione e nonostante i sopraindicati interventi, l'acqua non riesce a defluire. Non abbiamo esito di questa video ispezione.
I tecnici di ACEA ATO2 hanno chiesto se anche il tratto di fognatura delle acque meteoriche che è presente nella zona in cui si presentano puntualmente questi allagamenti sia allacciato allo stesso fosso, ma a tale richiesta SIMU non ha saputo fornire risposta tanto da far ipotizzare che tale tratto fognario vada direttamente a scaricare nelle vasche di raccolta e pompe di sollevamento ubicate all’interno di detta rotonda mandandole in tilt nei periodi di maggiore piovosità e quindi di maggior carico idraulico.
Inoltre nella riunione della Commissione municipale di ottobre 2016, emerse che erano presenti sotto i marciapiedi dei canali di acque bianche, parzialmente ostruiti dalle radici dei platani, situazione che poteva favorire la formazione di allagamenti.
Per ultimo Si è anche potuto far riscontrare come lo stesso Cbtar con nota protocollo n° 3483 del 26.06.2014 avesse segnalato che il carico idraulico di tale fosso a monte fosse stato modificato da un maggior carico idraulico, non autorizzato, proveniente dagli scarichi di edifici realizzati dalla società TACER. (ALLEGATO NR.3)
La presidente della Commissione Lavori Pubblici Capitolina, Sig.ra Alessandra Agnello, ha quindi disposto ed ordinato che venga eseguita celermente una indagine ispettiva di video ispezione su tale rete appurando tutti quanti gli elementi necessari al rispristino e corretto funzionamento idraulico di tale rete tecnologica auspicando che tali interventi vengano realizzati entro l’anno 2018 . Non abbiamo avuto evidenza dell’avvenuto controllo richiesto.
Segnaliamo inoltre che da quando stanno costruendo le case ad Horti della Marcigliana si allaga sempre il ponte grande di Settebagni, cosa che prima succedeva veramente di rado. Il tratto sotto il ponte è stato abbassato di 20 cm circa e vorremmo capire se questo o l’allacciamento delle fognature a quelle di via Salaria può provocare allagamenti nella parte del ponte grande.

Per tali motivi:
CHIEDIAMO
alla amministrazione ed agli uffici a cui codesta lettera è indirizzata di poter verificare e risolvere l’annoso problema degli allagamenti di Settebagni che si ripresentano ad ogni pioggia ed ognuno per la propria competenza.
In particolare:
1)verifica Fosso Malpasso e sua portata e se questo vada a scaricare direttamente nelle vasche di raccolta e pompe di sollevamento ubicate all’interno di detta rotonda mandandole in tilt;
2) video Ispezione della rete fognaria;
3) verifca se il tratto marciapiede di via Salaria in cui ci sono i canali di acque bianche siano ostruiti dalle radici dei platani;
4) Verifica fognature ponte grande settebagni;
5) Pulizia periodica dei fossi da parte di CBTAR\SIMU a seconda di chi sia la competenza.
6) pulizia caditoie Via Salaria poiché sono ostruite e contestuale pulizia dalle caditoie allo speco.

Chiediamo inoltre che sia istituito un tavolo di lavoro guidato dall’assessorato LL.PP e commissione capitolina per risolvere questo problema con la partecipazione di Municipio III, SIMU, ACEA ATO2, la Regione Lazio, che di fatto finanzia il CBTAR per la manutenzione dei fossi, per fare chiarezza in merito alle responsabilità e alle competenze degli stessi ed il Dipartimento Ambiente in merito alla eventualità di ostruzione connessa alla presenza delle radici degli alberi.

Restiamo in attesa di vostro cortese riscontro.
Distinti Saluti


Roma 03/09/2019                                                                 
Comitato di Quartiere Settebagni
                                                                                                        Il Presidente
                                                                                            FRANCESCO FUSAR POLI

Link per scaricare:
scarica documentazione ed allegati: Dissesti idrogeologici Settebagni






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