mercoledì 25 gennaio 2023

Verbale nr 65 - assemblea straordinaria Comitato di Quartiere Settebagni del 23 gennaio 2023

Verbale nr 65 - assemblea straordinaria Comitato di Quartiere Settebagni del 23 gennaio 2023

Premesso che oggi, 23 gennaio 2023, alle ore 21,20, presso il campo sportivo Angelucci di Settebagni, si tiene l’assemblea straordinaria richiesta a norma di statuto al presidente pro tempore Emanuele Mosca Goretta, in data 12 gennaio 2022, con all’ordine del giorno le dimissioni in contemporanea dei componenti del direttivo Simona Rossi, responsabile TILC, Silvia Sebastiani, Gabriele Massari anche vice presidente del Cdq, Alessandro Cirioni, Massimo Fabrizio, Paolo Perfetti e la necessaria riassegnazione delle cariche vacanti.

Alle ore 8,20 circa di questa mattina sono pervenute via mail, annunciate sulla chat del comitato le dimissioni del tutto inaspettate del presidente Emanuele Mosca Goretta da ogni carica rivestita - ovvero presidente, vice presidente ad interim dopo le dimissioni di Massari, segretario, tesoriere e responsabile tic dopo le dimissioni di Rossi - il quale lasciava inevasa l’incombenza di prenotare la stanza per l’assemblea. 

Dopo rapida consultazione per le vie brevi, si è deciso di dare seguito alla convocazione fissata per oggi e nel caso venisse contestata l’irritualità della riunione - viste le dimissioni del presidente del cdq prima che si tenesse l’assemblea - di proseguire nell’intento di riunirsi anche in autoconvocazione, data la presenza del numero minimo necessario dei consiglieri. Si affida l’incarico di fungere da segretaria verbalizzante per la corrente assemblea a Luciana Miocchi.

Alle ore ventuno e venti del 23 gennaio 2023 si apre l’assemblea presso il campo Angelucci di Settebagni, presenti i consiglieri del direttivo: Alessandro Pino, Veronica Italiano, Silvia De Rosa, Luciana Miocchi, Luca Schettini, Alfonso Coscia, Patrizia Potenziani. Assente giustificato Fabio Puliti. Si rileva la presenza del numero legale e si dichiara l’assemblea regolarmente costituita. Si mette a verbale che il numero minimo di sette consiglieri perché il direttivo possa continuare ad operare é superato, allo stato, di una unità.

Avvertite nei giorni scorsi, sono presenti Marina Fava e Raffaella Rullo, dell’elenco dei consiglieri in lista di attesa. Fava e Rullo accettano formalmente la carica di consiglieri del direttivo del comitato di quartiere di Settebagni, portando lo stesso a dieci membri effettivi. É’ presente nel locale anche Andrea Colletta, che ha accompagnato la moglie Raffaella Rullo e viene autorizzato a rimanere senza poter intervenire.

Si prende atto formalmente, per la dovuta pubblicità verso l’esterno, delle dimissioni presentate da Simona Rossi, Silvia Sebastiani, Gabriele Massari, Alessandro Cirioni, Massimo Fabrizio, Paolo Perfetti, Emanuele Mosca Goretta.

Gabriele Massari, ex vice presidente del cdq Settebagni, chiede di presenziare alla riunione. All’unanimità i consiglieri decidono di consentirne la presenza per ottenere almeno da lui la spiegazione delle sue dimissioni e cercare di capire le motivazioni che hanno portato alle dimissioni di massa del gruppo.

Massari riferisce di essersi dimesso perché la goccia che ha fatto traboccare il suo vaso è stata la dimissione di Rossi ma la motivazione di fondo rimane la scarsa collaborazione nelle iniziative votate dall’assemblea.

Si passa a discutere della situazione che ha portato alla richiesta di assemblea straordinaria all’ormai dimissionario ex presidente Emanuele Mosca Goretta, dopo che la maggioranza dei consiglieri che avevano votato la sua elezione a presidente si sono dimessi in contemporanea per mail senza lasciare spazio ad alcun confronto, asserendo in maniera generica la mancata collaborazione di alcuni membri del direttivo nelle iniziative intraprese dallo stesso. Stessa motivazione addotta, unitamente a una serie di problematiche familiari, oggi da Emanuele Mosca Goretta.

I consiglieri presenti si rammaricano circa il mancato confronto, e rilevano che non è stato dato riscontro dal tesoriere dimissionario alla richiesta di chiarimenti circa il rendiconto economico derivante dalle attività poste in essere per la cocomerata al campo, premio di presepi e albero di natale 2022 nonchè magia e karaoke. Tale attività è necessaria per l’approvazione del bilancio annuale.

Prendono la parola a turno i consiglieri per contestare la mancata collaborazione: ognuno si è impegnato quanto ha potuto, al netto di impegni lavorativi e familiari e altri progetti da portare avanti già assunti nell’impegno con il cdq stesso.

Si conviene di emettere un comunicato dal testo condiviso.

Si passa all’assegnazione delle posizioni rimaste vacanti, tramite proposta dei consiglieri di un componente di cui hanno stima:

- come Tesoriere viene proposto Luca Schettini, il quale accetta la candidatura. Viene votato all’unanimità per alzata di mano. Schettini accetta la nomina con una clausola di riserva, subordinando la sua attività alla consegna da parte del predecessore di tutta la documentazione contabile, in quanto non sono stati, al giorno di oggi, rendicontati nè approvati i movimenti di cassa del 2022. Schettini chiede che venga messa a verbale la seguente dichiarazione “ accetto per spirito di servizio anche perché la mia intenzione, prima delle sue dimissioni era quella di non assumere una delle cariche vacanti bensì di auspicare la persistente presenza di Emanuele nelle sue funzioni e continuare a dare la mia disponibilità ad aiutarlo nell'attività di tesoriere, disponibilità datagli fin dall'inizio del suo mandato anche se, ad onor del vero, questa .mia disponibilità non è stata mai utilizzata da Emanuele”;

- Responsabile TLC viene proposto e votato all’unanimità per alzata di mano Alessandro Pino, che accetta;

- Segretari verbalizzanti: tenendo conto dei possibili imprevisti familiari e lavorativi, si decide che debbano essere almeno tre - senza che ciò impedisca, nel caso nemmeno uno di loro sia presente, di utilizzare uno qualsiasi dei consiglieri intervenuti - e vengono proposte Raffaella Rullo, Marina Fava e Patrizia Potenziani, votate all’unanimità per alzata di mano, accettano tutte e tre;

- vice presidente viene proposta Veronica Italiano. Votata all’unanimità per alzata di mano, accetta.

Per la carica di presidente del CdQ, eventualità che non era stata presa in considerazione, in quanto nessun consigliere aveva mai pensato di proporre un atto di sfiducia per rimuoverlo ma soltanto di chiedere un franco e sincero confronto sulle modalità di gestire le diverse anime del comitato, si decide alfine di non provvedere immediatamente all’assegnazione della funzione ma di rimandare ad una riunione successiva, in modo che ogni consigliere possa riflettere accuratamente sulla propria disponibilità di tempo e su ciò che significa assumere simile carica e quindi di dichiarare la propria disponibilità o meno a candidarsi per assumerla. Si decide quindi di provvedere alla nomina di un reggente provvisorio, il quale avrà il compito di convocare l’assemblea del direttivo e provvedere a reperire un locale idoneo per tenerla, tenendo conto del clima rigido per periodo. Dopo una veloce consultazione tra tutti i membri, Marina Fava si fa carico dell’onere di adempiere a simile funzione, che cesserà alla nomina del nuovo Presidente.

Alle ore 23, il segretario verbalizzante nominato per la seduta odierna dichiara chiusa l’assemblea.

Luciana Miocchi n.q.                                                           Marina Fava, n.q.




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