In merito al PROT.09/2016 relavito alla richiesta incontro con il Comando della Polizia Municipale IV gruppo ed il comitato di Quartiere Settebagni del 27.05.2016 (allegato), vi relazioniamo su quanto condiviso il data 07.06.2016 tra il Comitato ed il Comando stesso.
Relazione circa l’incontro avvenuto con il funzionario della Polizia Locale, Municipio III Martedì 07 giugno alle ore 7,30 Alessandro Gasperini, in qualità di membro del cdq 7Bagni con delega ai trasporti, ha incontrato il funzionario Coppola della Polizia Locale, al fine di avere delle delucidazioni in merito al cambio della viabilità effettuato a Settebagni dal mese di marzo, stante anche l’esito del sondaggio effettuato con la cittadinanza nelle giornate 9-11 aprile 2016.
Dal colloquio è emerso che:
- Il cambio di viabilità è stato effettuato su indicazione del Presidente del Municipio; in particolare nasceva dall’esigenza di rendere più fruibile via dello Scalo specie nel tratto interessato dalla scuola. La Polizia Locale aveva proposto la realizzazione di marciapiedi al fine di regolamentare il parcheggio e garantire il doppio senso: il Municipio non aveva però fondi da investire in tali infrastrutture.
Soluzione quindi più ovvia ed economica è stata l’istituzione del senso unico.
- Installare dei divieti di sosta su via dello Scalo sarebbe stata una soluzione inefficace in quanto non c’è il personale della Polizia Municipale sufficiente per presiedere la zona. La nostra proposta di mantenere il senso unico su via dello Scalo, invertendolo comunque (con sottopasso di via Sant’Antonio in entrata e senso unico verso gli Horti, garantendo comunque il senso contrario ai soli bus) non è stata considerata perché ritenuta imperseguibile.
Alla domanda del perché è stato comunque cambiato il senso di entrata del sottopasso, si è risposto che nasceva dalla considerazione che molti lo percorrevano contromano, creando situazioni di pericolo; tale scelta quindi è stata la più ovvia e semplice in quanto i cittadini, secondo il funzionario, avrebbero percorso solo un chilometro in più rispetto alla vecchia viabilità. Gasperini a questo punto ha sollevato varie problematiche nate dall’attuale viabilità:
- I chilometri effettuati ora da chi vive in via delle Lucarie sono 1,8 e 2 a seconda dei punti di riferimento;
- La Salaria è congestionata nelle ore pomeridiane, intorno alle 18-19, per il traffico entrante;
- Diversi incidenti sono avvenuti in uscita dalla stazione dei treni, in prossimità dell’incrocio dello Scalo e di Via Sant’Antonio (per ovviare tale problema il funzionario ha detto che sarà installato uno specchio parabolico);
- Il sondaggio, voluto dai politici e non dal comitato, ha comunque attestato che la maggioranza dei cittadini che si sono espressi considera tale viabilità non soddisfacente e pertanto necessaria di modifiche.
Gasperini a tal punto ha illustrato alcune proposte considerate dal Comitato, quali:
- Installazione di un semaforo che garantisca il doppio senso sul sottopasso di Sant’Antonio;
- Mantenimento del senso unico su via dello Scalo. La Polizia Locale ha risposto che:
- L’attuale viabilità è in fase sperimentale, ma non è conosciuta la data del termine di tale sperimentazione; la decisione di cambiare il senso nel sottopasso di via Sant’Antonio spetta solo al presidente del Municipio;
- I cittadini non sono tenuti a fare sondaggi;
- L’installazione di un semaforo che regoli in doppio senso nel sottopasso è di pertinenza dell’Agenzia per la Mobilità mentre la gestione è dell’Atac;
- La Polizia Locale non è in grado di stabilire se la legge vigente impedisca l’installazione di un impianto semaforico nell’incrocio via Salaria-via Sant’Antonio e che comunque tale opera costerebbe circa 15.000€;
- Non è di competenza della Polizia Locale la rimozione del semaforo ad oggi esistente in via Sant’Antonio;
- La Polizia Municipale si impegna a discutere con i cittadini la nuova viabilità di Settebagni quando saranno aperte le strade di collegamento su via Capoliveri.
Vedi allegato di riferimento PROT 09/2016:
