Soddisfatto della nuova viabilità del quartiere?

Firma la petizione, hai tempo fino a venerdì 15 aprile. Affrettati!

Puliamo il mondo

Sabato 26 Settembre 2015 presso il parco U. Nobile dalle ore 09.30 alle 12.30

Settebagni III Municipio - Ancora arte in Stazione

Due installazioni in ceramica realizzate da alunni della locale scuola media

mercoledì 15 luglio 2015

Settebagni, Terzo Municipio di Roma Capitale: un “nasone”…mutilato

Un nuovo episodio arricchisce (si fa per dire) la saga delle fontanelle pubbliche a Settebagni, Terzo Municipio di Roma Capitale, più volte negli anni scorsi oggetto di incidenti, incuria, guasti se non addirittura furti. 

A finire sotto i riflettori delle cronache di quartiere stavolta è il “nasone” vicino la chiesa di Sant’Antonio di Padova, rimasto improvvisamente senza il cannello metallico e diventando quindi inservibile: il flusso dell’acqua scorre debolmente lungo la colonnina in bronzo che  inoltre appare completamente sollevata dalla base. Come sia accaduto il fatto, non si sa ancora: difficile comunque ipotizzare sia caduto da solo come una foglia secca. Sembra comunque che il pezzo sia custodito da alcuni residenti in attesa della riparazione.

E' stata fatta in data, 15 luglio,la segnalazione al III Municipio per il riprostino del corretto funzionamento della fontanella e la denuncia presso il comando dei carabinieri di Settebagni contro ignoti.





Ai seguenti link è possibile prendere visione delle azioni intraprese dal comitato:
Segnalazione III Municipio
Denuncia contro ignoti 


mercoledì 8 luglio 2015

PROT_009_08/07/2015 INCONTRO CON IL PREFETTO GABRIELLI

ALLEGATO C_VERBALE 02/07/2015_LINEE DI INDIRIZZO PER LO SVILUPPO ED IL CONSOLIDAMENTO DEL QUARTIERE DI SETTEBAGNI.

LINEE DI INDIRIZZO PER LO SVILUPPO ED IL CONSOLIDAMENTO DEL QUARTIERE DI SETTEBAGNI.


Il nostro quartiere sorto esternamente al Grande Raccordo Anulare è stato da sempre considerato la “porta” di accesso alla città di Roma ed anche al Municipio III.
In esso, secondo, gli indirizzi urbanistici si è sempre cercato di dare uno sviluppo che se da una parte portava all’intensificazione ed alla trasformazione urbana delle aree inedificate, dall’altra parte cercava di creare dei servizi che oltre ad integrare la migliore vivibilità dell’abitato costituivano parte integrante di un vasto disegno di servizi che dovevano essere posti in essere per tutto il bacino di territorio che dal nostro quartiere arriva fino al confine con il Comune di Monterotondo.
Prima di entrare nel merito della normativa specifica che potrà dare nuovo sviluppo al nostro quartiere, per capire quali siano le varie sfaccettature che costituiranno i pezzi del puzzle complessivo, bisogna ripercorrere nel tempo i passaggi che lo stesso Comune di Roma ha voluto indicare per questa zona.
Già con l’approvazione, nel 1965, del Piano Regolatore Generale della città di Roma nell’abitato di Settebagni vennero individuate delle aree a destinazione d’uso di verde pubblico o attrezzato, in cui potevano essere realizzati (come peraltro lo è stato) dei parchi pubblici o degli impianti sportivi, e un’area ubicata in zona centrale all’abitato stesso con destinazione d’uso M3 – Servizi generali e di quartiere, in cui poter realizzare delle strutture anche a carattere sociale di supporto ad uno standard di vita migliore rispetto a quello che era presente nel quartiere; nel successivo passaggio in cui il Comune di Roma intorno agli anni ’80 approvò un piano particolareggiato, il n° 19/F, lo stesso ente entrò più incisivamente ed in maniera particolareggiata nelle tematiche su esposte andando ad esplicitare meglio le indicazioni generali di Piano Regolatore Generale, indicando anche quelle che potevano essere le nuove sedi viarie e di accesso alla parte alta dell’abitato di Settebagni.
Nella successiva ed ultima fase in cui nel 2008 il Comune di Roma approvò definitivamente l’attuale Piano Regolatore Generale le zone in precedenza ricomprese nei piani particolareggiati vennero integrate in quelle che tecnicamente vengono denominate “Zone di Print” od ambiti per i Programmi Integrati.
Nello specifico l’abitato di Settebagni attualmente è stato inserito in un “Print” a destinazione prettamente residenziale con all’interno dello stesso una vasta area denominata Centralità Locale di Settebagni.
La Centralità non è altro che una vasta zona, all’interno di un quartiere consolidato, dove varie componenti socio, economico e di sviluppo urbanistico confluiscono assieme formando singolarmente i pezzi di un puzzle che compongono appunto la Centralità Locale di Settebagni.
Vale ricordare che queste tematiche o pezzi del puzzle sono state da ultimo trattate e fatte proprie nel processo partecipativo della Carta dei Valori Municipali pubblicata ufficialmente nel mese di Luglio dello scorso anno.
Lo sviluppo di queste linee generali di indirizzo della Centralità Locale di Settebagni possono essere concretizzate e rese immediatamente attuative attraverso un processo di partecipazione collettivo, dove il Comitato di Quartiere se ne farà carico come componente principale promotrice, che si concluderà con una assunzione ufficiale da parte del Municipio III di queste linee di indirizzo, secondo quanto disposto dall’art. 66 comma 5 delle NTA di PRG (progetto pubblico unitario d’intervento) e dall’art. 53 (ambiti per i Programmi Integrati).  
Queste linee od indirizzi che compongono e formano assieme la tematica complessiva della Centralità Locale di Settebagni sono qui appresso riassunte:
a)  Linea di indirizzo sociale:
In questa tematica possono essere agevolmente riunificati tutti quei servizi esistenti o futuri che potranno essere consolidati e valorizzati, nel caso di servizi esistenti (vedi ad esempio il centro ASL e l’Ares 118), e nel caso di servizi futuri andando a predisporre un progetto in cui poter realizzare un centro polivalente di carattere sociale quale un centro per gli anziani, una biblioteca o uno spazio di aggregazione sociale dove poter collocare la sede della rappresentanza del quartiere utilizzando anche tali spazi per eventi e manifestazioni pubbliche;
b)  Linea di indirizzo economica:
In questa tematica possono essere agevolmente ricomprese le linee generali di indirizzo dettate dall’art. 65 comma 4 lettera b) nelle NTA di PRG (attività commerciali) con quelle proprie delle linee generali di indirizzo della Centralità Locale di Settebagni (rafforzamento, ristrutturazione e nuovo sviluppo urbanistico ed economico delle attività esistenti o di nuovo insediamento lungo l’asse viario della vecchia Via Salaria a partire dall’entrata principale di Settebagni fino all’innesto della Via Salaria Vecchia sulla Via Salaria Nuova – altezza Vivaio Mariani/Motonautica Fiume).
Questa tematica dovrà comprendere necessariamente anche la potenzialità di sviluppo economico delle zone circostanti al quartiere di Settebagni ricomprendendo aree storiche naturalistiche prossime al nostro quartiere, quali l’area archeologica di Crustumerium, rendendola potenzialmente fruibile e visitabile da una vasta area di turisti che partendo appunto da Settebagni potranno utilizzare le strutture esistenti o future presenti nell’abitato, inserendo in questo percorso anche realtà agro alimentari presenti lungo il percorso viario sulla Via Salaria fino al confine con il Comune di Monterotondo;
c)   Linea di indirizzo di consolidamento ed ampliamento della rete viaria interna all’abitato di Settebagni:
In questa tematica possono essere agevolmente ricomprese le argomentazioni rivolte al consolidamento della rete viaria oggi presente all’interno di tale abitato, quali una possibile modifica alla viabilità esistente, la problematica riguardante la manutenzione di numerose strade interne perlopiù ubicate all’interno di Settebagni che attualmente vengono considerate dalle autorità comunali strade di serie “B” in quanto le stesse pur essendo utilizzate per scopi pubblici da numerosi e svariati anni vengono purtroppo classificate “strade private aperte al pubblico transito” in quanto il Comune non ha mai provveduto ad incamerarle nel patrimonio pubblico.
Nell’ambito di questa linea tematica dovranno essere necessariamente inserite le problematiche riferite alla realizzazioni di nuove strade ed accessi all’abitato interno del nostro quartiere, come quelle del risanamento acustico dello stesso causato dai forti rumori provenienti da una linea ferroviaria che si è troppo sviluppata nel tempo ma che non ha tenuto conto del forte rumore e fastidio, anche nei periodi notturni, causato dal passaggio dei treni come la manutenzione delle linee ferroviarie che appunto viene eseguita soprattutto nelle ore notturne causando forti disagi alla popolazione che abita e dorme lungo tale rete ferroviaria.
Queste argomentazioni dovranno essere rivolte anche ai nuovi lavori realizzati o da realizzarsi contenuti nella convenzione urbanistica “per opere a scomputo” del Consorzio Inviolatella Salaria che con un progetto urbanistico approvato dal Comune di Roma, con l’assenso del nostro Municipio che ha indicato le necessità riferibili alle opere a scomputo, realizzerà centinaia di nuovi appartamenti che andranno a caricare ancora il peso veicolare all’interno del nostro abitato.
d)  Linea di indirizzo di sviluppo urbanistico:
Questa ultima tematica abbraccia lo sviluppo delle aree ancora inedificate ed ubicate all’interno della Centralità Locale di Settebagni e precisamente la vasta area ubicata di fronte alla stazione dei Carabinieri già in precedenza destinata, secondo il PRG del 1965 a zona M3 – Servizi generali e di quartiere.
Su tale area secondo quanto disposto dalle NTA dell’attuale PRG a mezzo di una cessione bonaria della stessa da parte degli attuali proprietari ed a mezzo delle opere a scomputo che saranno previste nella futura convenzione, secondo le indicazioni fornite dalla componente principale promotrice: il Comitato di Quartiere, agli attuali proprietari potrà essere concessa l’edificazione privata pari a 0,10 mq/mq da concentrare sul 20% delle aree a fronte della cessione al Comune del restante 80%.
Sull’80% delle aree pubbliche cedute, ed a mezzo dei capitali derivanti dal pagamento degli oneri concessori dovuti a titolo di contributo straordinario e delle opere a scomputo previste in convenzione, potranno essere realizzate delle aree di parcheggio per incrementare il nodo di interscambio con la stazione di Settebagni dove transitano anche treni che arrivano fino alla stazione ferroviaria Tiburtina ed al terminal aereoportuale di Fiumicino, come la nuova ubicazione delle fermate dei mezzi di trasporto pubblici (A.T.A.C. e C.O.T.R.A.L.), come quello riferibile ad una miglio fruizione della vasta area sportiva esistente; un nuovo accesso veicolare centrale rispetto al centro abitato che dal raccordo stradale di Via Salaria si immetterà direttamente su Via Salaria Vecchia; il rafforzamento ed il consolidamento delle aree già destinate ad attività sportiva; una possibile pista ciclabile che seppur non di grandi estensioni possa raccordare i due parchi presenti all’interno di Settebagni e da ultimo una zona dove poter realizzare una struttura con scopi prettamente sociali che possa fornire quei servizi mancanti attualmente nel nostro quartiere.
In tale tematica devono essere necessariamente ricompresi i futuri assetti dei parchi esistenti pensando di poterli utilizzare a farli fruire secondo una più razionale idea di gestione degli stessi.

Geom. Renato Cianfroni
Membro del Comitato direttivo del Cdq Settebagni

Con delega all’Urbanistica




scarica originale:
https://drive.google.com/file/d/0B1wTXUgwQ7A2X283X1NCRGI2WUE/view?usp=sharing

martedì 7 luglio 2015

PROT_003_ALLEGATO D verbale del 02/07/2015: Aumento servizio ASL RM/A in salita della MArcigliana 57

Al Presidente del Municipio III
Paolo Emilio Marchionne
con delega in materia di
Urbanistica, Mobilità, Sicurezza e Polizia Locale

All’assessore Eleonora Di Maggio
Con delega in materia  di
Politiche sociali. Servizi alla Persona e Politiche Sanitarie

Al Prof.Antonio Magi
 Direzione Sanitaria IV distretto ASL RM/A


OGGETTO: Aumento Servizio ASL RM/A

Il Comitato di Quartiere di Settebagni dopo attenta valutazione sulle necessita’ del Quartiere individua l’esigenza di tutelare la Salute pubblica. Pertanto si chiede l’aumento dell’orario del servizio ASL esistente in Salita della Marcigliana 57 aperto per ora solo il giovedì con il seguente orario:
- 07,30-10,30 per prelievi e prenotazione cup 
- 10,30-12,30 per ritiro referti.
Si chiede l’apertura di almeno due giorni della settimana , è successo che sono stati negati i prelievi a molte persone in quanto era stato raggiunto il numero massimo. 
Si sottolinea la necessità di specialisti soprattutto in cardiologia, pneumologia, diabetologia visto l’alta virulenza del virus influenzale dell’anno 2014- 2015 in modo da non sovraccaricare il Pronto Soccorso degli Ospedali e quindi migliorare l’economia del Sistema Sanitario. 
Inoltre chiediamo la chiusura estiva di questo Ambulatorio solo al mese di Agosto. 
Roma, 02/07/2015
Comitato di quartiere Settebagni
F.to Giampiero D'Ubaldo

scarica originale:
https://drive.google.com/file/d/0B1wTXUgwQ7A2UTJHc0lSNnYxZUk/view?usp=sharing


                                                  

sabato 4 luglio 2015

PROT_002/2015_ALLEGATO E verbale del 02/07/2015: Installazione dispositivi rallentatori di velocità in Via Salaria Vecchia, tratto compreso tra il civico 1385 ed il civico 1521

Al Presidente del Municipio III 
Paolo Emilio Marchionne 
con delega in materia di Urbanistica, 
Mobilità, Sicurezza e Polizia Locale
paoloemilio.marchionne@comune.roma.it 
e p.c. 
III Gruppo Nomentano di Polizia Municipale 
seg03nomentano.polizialocale@comune.roma.it

Oggetto: Installazione dispositivi rallentatori di velocità in Via Salaria Vecchia, tratto compreso tra il civico 1385 ed il civico 1521 
STANTE la forte velocità tenuta dai veicoli, in particolare quelli commerciali, che percorrono il tratto di via Salaria Vecchia, all’interno dell’abitato di Settebagni, dal civico 1385 al civico 1521; 

RITENDO, a maggiore tutela della sicurezza stradale, di dover porre un limite fisico alla velocità dei veicoli, anche a mezzo di dispositivi rallentatori di velocità, allo scopo di evidenziare il potenziale pericolo costituito da pedoni e autovetture in sosta; 

TENUTO conto che, ai sensi dell’art. 179 comma 4° del D.P.R. 495/92 (Regolamento del Codice della Strada), sulle strade ove vige il limite massimo di velocità inferiore o uguale a 50 KM/h: 
 su tutte le strade, per tutta la larghezza della carreggiata, ovvero per una o più corsie nel senso di marcia interessato, si possono adottare sistemi di rallentamento della velocità costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento orizzontale o trattamento della superficie della pavimentazione; 
 i sistemi di rallentamento ad effetto ottico sono realizzati mediante applicazione in serie di almeno 4 strisce bianche rifrangenti con larghezza crescente nel senso di marcia e distanziamento decrescente. La prima striscia deve avere una larghezza di 20 cm, le successive con incremento di almeno 10 cm di larghezza;
 i sistemi di rallentamento ad effetto acustico sono realizzati mediante irruvidimento della pavimentazione stradale ottenuta con la scarificazione o incisione superficiale della stessa o con l'applicazione di strati sottili di materiale in rilievo in aderenza, eventualmente integrato con dispositivi rifrangenti. Tali dispositivi possono anche determinare effetti vibratori di limitata intensità; 

TENUTO CONTO che l’obiettivo primario che si vuole perseguire attraverso la collocazione dei suddetti limitatori è quello di ridurre sensibilmente la velocità di tutti i veicoli che si trovino a Prot.2/2015 Comitato di Quartiere Settebagni C.F:97851170585| via Salaria, 1403 00138 Roma 2 transitare in Via Salaria Vecchia, al fine di garantire al meglio la sicurezza e l'incolumità di quanti, pedoni e ciclisti, abbiano a circolare lungo tale via;

TENUTO CONTO che i mezzi di soccorso possono agevolmente transitare sulla circonvallazione Salaria, strada extraurbana a doppia carreggiata parallela alla via Salaria Vecchia 

SI CHIEDE: 

1. L’istituzione del limite massimo di velocità di 40 Km/h in via Salaria Vecchia, tratto compreso tra il civico 1385 ed il civico 1521; 
2. il ripristino di tutta segnaletica orizzontale già presente in via Salaria Vecchia; 
3. la verniciatura di strisce di attraversamento pedonale in prossimità dei seguenti punti: via Salaria 1385; via Salaria 1403; via Salaria 1438; via Salaria 1486; via Salaria 1521; 
4. Altresì l’installazione di dispositivi rallentatori di velocità previsti per il limite di velocità di 40 Km/h, in via Salaria Vecchia, tratto compreso tra il civico 1385 ed il civico 1521; 

TENUTO CONTO che la zona in questione è caratterizzata dalla costante presenza di pedoni in quanto in prossimità sorgono diverse attività commerciali e dalla costante presenza di bambini e ragazzi residenti in zona, nonché di numerosi pedoni e ciclisti in quanto zona molto utilizzata per attività di jogging e passeggiate in bici. Si fa anche presente che non appare sufficiente per garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti, la sola imposizione del limite di velocità di 40 Km orari su una strada che, per caratteristiche di conformazione, si presta ad essere attraversata anche ad alte velocità. 

Si richiede risposta alla presente entro i termini di Legge. 

Roma, 02.07.2015
                                                                                                  Comitato di Quartiere Settebagni 
                                                                                                         F.to Giampiero D’Ubaldo

scarica originale: https://drive.google.com/file/d/0B1wTXUgwQ7A2WGVwSnhibFhSeVU/view?usp=sharing

venerdì 3 luglio 2015

Prot_001/2015_ALLEGATO B verbale 02/07/2015: Manutenzione ordinaria, pulizia ed illuminazione sottopasso Ferroviario via Sant’Antonio di Padova.




Al Presidente del Municipio III
Paolo Emilio Marchionne
con delega in materia di
Urbanistica, Mobilità, Sicurezza e Polizia Locale
paoloemilio.marchionne@comune.roma.it
e p.c.
RFI

Oggetto: Manutenzione ordinaria, pulizia ed illuminazione sottopasso Ferroviario via  Sant'Antonio di Padova
La presente per segnalare l’assenza di illuminazione e il grave stato di incuria in cui versa il sottopasso ferroviario sito in via Sant’Antonio di Padova, Settebagni.
Si propone la messa in sicurezza del Sottopasso Via Sant’Antonio di Padova tramite i seguenti punti
 Illuminazione diurna e notturna interna tramite fari a led (proporre alimentazione fotovoltaica);
 vernice bianca pareti e volta interni;
 obbligo camminamento pedoni su un solo lato;
 striscia bianca su asfalto lato camminamento distanziata dalla parete;
 segnaletica verticale ingresso/uscita sottopasso per indicazione lato camminamento ed auto;
 dosso “largo” ingresso sottopasso (non in gomma);
 ponte di segnalazione altezza massima (per evitare che mezzi troppo alti rompano i fari di  illuminazione interni);
 frangisole ingresso sottopasso;
 Rifacimento manto stradale con pendenza opposta al camminamento.

Si prega pertanto di sollecitare la società RFI per un repentino intervento al fine di ripristinare e  potenziare in modo adeguato l’illuminazione dello stesso, ormai impraticabile per i pedoni e fortemente pericoloso per le vetture. 

Roma 02/07/2015
                                                                                                          Comitato di Quartiere Settebagni
                                                                                                                F.to Giampiero D’Ubaldo

 scarica originale: https://drive.google.com/file/d/0B1wTXUgwQ7A2T2lwamRqNGYtNnM/view?usp=sharing

ALLEGATO AL VERBALE del 02/07/2015: PETIZIONE SICUREZZA

RACCOLTA FIRME PETIZIONE di SENSIBILIZZAZIONE MAGGIOR SICUREZZA A SETTEBAGNI 

All’Ufficio del Protocollo Generale del Municipio III 
Al Presidente del Municipio III 
Alla Caserma dei Carabinieri di Settebagni 
Alla Comando di Polizia Stradale di Settebagni 
Al Comando di Polizia Municipale, Municipio III Al comando di Polizia Provinciale 

Oggetto: sicurezza nel quartiere di Settebagni 

Il Comitato di Quartiere Settebagni, III Municipio di Roma, ai sensi dell’art.50 della Costituzione Italiana, a nome dei cittadini che esso rappresenta qui firmatari, richiede un intervento urgente da parte dell’amministrazione cittadina e degli organi sopra indicati per far fronte ai molteplici e sempre più frequenti furti ed atti delinquenziali che stanno colpendo il nostro territorio: nei mesi passati, molte abitazioni ed attività commerciali della zona sono state prese di mira da malviventi, tanto che la situazione è divenuta pericolosa ed insostenibile, al punto di avere la forte percezione di vivere in un quartiere insicuro, persino entro le proprie mura domestiche. Nonostante il presidio di una Caserma dei Carabinieri e della Polizia Stradale, la poca illuminazione, le strade e le aree verdi sporche, non manutentate secondo un piano di intervento mirato e definitivo, insieme all’assenza di un presidio di forze dell’ordine municipale confermano l’idea di trovarsi in un’area periferica abbandonata e destinata ad un graduale e lento degrado, facilmente oggetto di azioni a delinquere specie nel periodo notturno. Si chiede pertanto l’inserimento di un punto all’ordine del giorno dedicato alla materia nel prossimo Consiglio Municipale. Con la presente si avanzano alcune proposte concrete: 1- Coadiuvare un intervento mirato tra le forze dell’ordine esistenti e quelle mancanti al fine di presidiare costantemente il quartiere, in particolare nelle ore notturne; 2- Creare un centro operativo permanente tra le forze dell’ordine che analizzi dati, periodi e zone interessate dai furti e che, in base a questi elementi, predisponga un coordinamento degli interventi. 3- Investire in strumenti capaci di monitorare il nostro territorio. 4- Instituire un capitolato di bilancio municipale (o comunale) dedicato a tutti gli investimenti utili a rendere il territorio più sicuro e vivibile. A questo proposito sarebbe utile che il presidente del Municipio o il Sindaco nomini un organo con delega alla sicurezza che collabori con le forze dell’ordine e si interfacci con noi cittadini. 5- Istituire, se necessario, un nucleo di cittadini volontari che affiancano le forze dell’ordine locali nel monitoraggio di strade, aree verdi e spazi sensibili. Si richiede risposta all’appello entro i termini di Legge.
 I firmatari


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Verbale n.4 dell'assemblea pubblica del 02.07.2015

Verbale n.4 dell'assemblea pubblica del 02.07.2015

Il giorno 02.07.2015 presso il campo sportivo Angelucci, su autoconvocazione del18.06.2015, si è riunito il consiglio direttivo del comitato di quartiere CDQ Settebagni per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1. punti di linea e strategie dei consiglieri;
2. definizione del sito e della pagina facebook;
3. situazioni parchi pubblici;
4. assemblea del giorno 8 luglio 2015 dalle ore 11.00 alle 12.00, presso la Sala Consiliare del Municipio Roma III in Piazza Sempione 15, il Sig. Prefetto di Roma Dott. Franco Gabrielli incontrerà nuovamente istituzioni territoriali ed una rappresentanza dei cittadini.
5. Raccolta firme promossa da De Martinis.

Alle ore 21.20 l'assemblea è aperta dal Presidente, sig. D'Ubaldo, mentre il verbale è redatto dalla segretaria, sig.ra Tonetto. Si constata la presenza di: D'Elia, vicepresidente; Tic, De Martinis e De Rosa; il sig. Gasperini; sig.ra Riccobelli Maria Pia; sig.ra Pellegrini Donatella; sig. Cianfroni; sig. Pellegrini Floriano; sig.ra Vignaroli. Assente Fava, Miocchi. Riccobelli M., Schettini. Sono presenti come uditori i sig.ri Correani, Masuccio, Spagnuolo.
Preliminarmente il Presidente relaziona circa la registrazione dell'atto costitutivo, al registro delle partecipazioni. Si comunica il c.f. 97851170585. Il Presidente inoltre illustra circa l’incontro che si è tenuto in data odierna, insieme alla segretaria del direttivo, con il Presidente del Consiglio del Municipio III, Riccardo Corbucci, il quale ha illustrato il particolare momento politico in cui versa tutta la Giunta capitolina e di conseguenza i Municipi tutti della città di Roma. Corbucci ha comunque sollecitato il Comitato di Quartiere alla realizzazione di obiettivi minimi ma fattibili, nella fattispecie svolgendo il ruolo primario di elemento di raccordo tra il Municipio e il territorio di Settebagni, presentando dunque istanze che mettano in luce le reali esigenze della cittadinanza. Circa l’incontro ufficiale con il Presidente del Municipio e gli assessori, questo è stato posticipato, vista la contingenza del momento, al mese di settembre.
Il Direttivo ne prende atto.
In merito al primo punto dell'o.d.g. si dà parola al sig. Gasperini che legge il piano programmatico per la mobilità e viabilità di Settebagni (allegato A). All'unanimità si delibera di richiedere immediatamente la messa in sicurezza del Sottopasso di Via Sant'Antonio di Padova da comunicare al Municipio al fine di sollecitare un intervento diretto della RFI, come da missiva con protocollo 1/2015 (allegato B). Si procederà inoltre allo studio dell'illuminazione di tutto il territorio di Settebagni, al fine di potenziarla e ottimizzarla.
Delibera n.13 all'unanimità.
La parola viene data al sig. Cianfroni il quale illustra le linee programmatiche (allegato C), dando priorità alle problematiche relative alla viabilità di Settebagni ed all'inquinamento acustico, mentre le altre linee saranno approfondite a lungo termine.
Il Direttivo ne prende atto.
La parola viene data alla sig.ra Pellegrini Donatella, che ricorda il pregresso intervento effettuato già presso la Asl, dando lettura della proposta di apertura di almeno due giorni della settimana del plesso Als di Salita della Marcigliana 57, stante il diniego di prelievi avvenuto nel mese di giugno. Si chiede inoltre la chiusura dell'ambulatorio limitatamente al solo mese di agosto. Si riflette inoltre sulla proprietà di una piccola abitazione annessa alla struttura. Il sig. Cianfroni si offre per effettuare l'acquisizione dei documenti al fine di stabilire la proprietà dello stesso e degli spazi esterni; qualora fosse di proprietà del Municipio, si chiederà eventualmente l'affido per scopi sociali (allegato D).
La lettera della sig.ra Pellegrini sarà inviata con protocollo 2/2015.
Libro dei verbali delle assemblee del Comitato di Quartiere CDQSettebagni
Delibera n.14 all'unanimità.
La sig,ra Riccobelli riferisce di richieste per apertura della scala in ferro che permetteva l'accesso al plesso scolastico da via Poggio a Caiano. E' stato espresso il desiderio di poter accedere in modo pedonale direttamente da via Poggio a Caiano fino a via Dello Scalo di Settebagni. Il sig. Cianfroni ed il sig. Pellegrini Floriano si offrono per effettuare l'acquisizione dei documenti al fine di stabilire la fattibilità del collegamento tra via Poggio a Caiano e via dello Scalo di Settebagni.
Il Direttivo ne prende atto.
Circa l'installazione di dispositivi rallentatori di velocità in via Salaria Vecchia, si dà lettura della proposta della sig.ra Tonetto (allegato E) che verrà trasmessa agli organi competenti.
Delibera n.15 all'unanimità.
Circa il secondo punto, i sig.ri De Rosa e De Martinis illustrano il sito e la pagina facebook dedicata al comitato. Il direttivo approva quanto effettuato e autorizza l'apertura dei canali telematici domani, 03.07.2015. Si darà comunicazione dell'apertura del sito a mezzo email formale.
Delibera n.16 all'unanimità.
In merito al terzo punto, dopo ampia discussione si sollecita un intervento urgente di manutenzione ordinaria dei parchi esistenti nel territorio.
Delibera n.17 all'unanimità.
Circa il quarto punto all'o.d.g., il direttivo designa come incaricato il Presidente del Comitato, Giampiero D'Ubaldo, il quale effettuerà il seguente intervento: il territorio di Settebagni non è garantito da un controllo da parte delle Forze delle Ordine in quanto la caserma dei CC esistente è sottorganico rispetto al territorio da controllare. Pertanto si richiede il potenziamento dell'organico e soprattutto l'interconnessione tra le varie istituzioni e corpi di Polizia. In secundis, il territorio di Settebagni è esposto costantemente al pericolo di inondazioni in caso di eventi climatici avversi. Si richiede pertanto un controllo finalizzato alla regolare manutenzione del sistema fognario ed eventuale risanamento idrogeologico della zona.
Delibera n.18 all'unanimità.
Circa la petizione proposta dal sig. De Martinis, questa sarà trasmessa integralmente al Prefetto tramite il Presidente D'Ubaldo.
La riunione del direttivo è convocata per lunedì 14.09.2015 alle ore 21:00.
Non essendo più null'altro da discutere, l'assemblea è sciolta dopo aver dato lettura del presente verbale, che viene approvato e condiviso; esso sarà pubblicato nei luoghi sensibili del quartiere nonchè a mezzo informatico.
Il segretario              Il presidente
B. Tonetto                G.D'Ubaldo

Settebagni – Terzo Municipio di Roma Capitale: ancora arte in stazione

 
DSC_0494Due installazioni in ceramica realizzate da alunni della locale scuola media. Nuovi interventi artistici decorano da alcuni giorni la stazione ferroviaria di Settebagni: dopo i pannelli dipinti posizionati nell’atrio della ex biglietteria è ora la volta di due installazioni in ceramica applicate sulla banchina del binario 4 – vicino alle vidimatrici – e nella gradinata che collega questa al sottopassaggio pedonale.
 
 
 
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I due gruppi ceramici hanno forma di albero e sono stati realizzati da studenti di terza media della locale scuola “Giuseppe Ungaretti” in collaborazione con il maestro ceramista Giovanni Battista Rea.  Ciascuna foglia  riporta il nome dello studente che l’ha modellata insieme a una parola scelta dal medesimo, evocante un’idea, un concetto, una qualità ritenuta importante o esprimente la propria personalità e indole (“coraggio”, “pazienza”, “affetto” ma si  legge anche un “voja di studiare”).
 
DSC_0492
Come nel caso dei pannelli nell’atrio, anche questo lavoro nasce per iniziativa della docente di Arte, Emilia Sanità e della associazione “Il Mio Quartiere” (cui si è aggiunta la “Happy Coaching & Counseling”), ovviamente grazie alla disponibilità della Rete Ferroviaria Italiana. Per l’inaugurazione ufficiale delle due opere sembra si sia preferito attendere che gli studenti abbiano terminato gli esami di licenza media (quindi a fine giugno) sperando che nel frattempo i soliti teppisti non le abbiano rovinate.
Alessandro Pino